lunedì, dicembre 29, 2008
mercoledì, dicembre 24, 2008
Auguri !
sabato, dicembre 20, 2008
L'Onda colpisce all'Esselunga di Casalecchio Bologna



lunedì, dicembre 15, 2008
La ballata di Pinelli
domenica, dicembre 14, 2008
Ho fatto un po' di casino
sabato, dicembre 13, 2008
Oggi ho visto nel corteo tante facce sorridenti......

12 dicembre 1969 una giornata che la mia generazione non dimenticherà come vorrebbero i revisionisti della storia pronti a lanciare insulti e discredito su tutto ciò che ricorda i misfatti dello stato ed affini,pronti a negare il valore di tutto ciò che ha il sapore della lotta,della rivolta,della conquista o riconquista dei propri diritti e della propria dignità ad una vita degna di questo nome.Così ieri mentre mi trovavo ai margini della manifestazione dell'Onda mi sono ritornate in mente le parole,così dolci e così dure, di quella vecchia canzone del movimento degli anni 70.Guardavo stupito ed anche un po' commosso quei visi giovani allegri ed incazzati con i loro slogan irridenti e a volte duri,le loro facce colorate con segni di pace e segni di guerra,gli striscioni antigelmini,le badiere rosso/nere degli anarchici,i giovani militanti di antifa insomma d'improvviso,finalmente,mi ritrovavo immerso in una manifestazione che non fosse la solita,un po' grigia,manifestazione sindacale.Mi ferma una ragazza e mi offre una caramella dicendomi che mi avrebbe fatto passare la voglia di lavorare e mi dipinge una mano con una serie di linee verdi,30 anni fa' l'avrei presa per mano e seguita nella manifestazione ora balbetto imbarazzato qualche sciocchezza sulla mia non voglia di lavorare e lei si allontana ridendo.Ecco in quel momento ho sentito tutto il peso dei miei 58 anni,di tutte le illusioni e le sconfitte che spero loro non debbano conoscere.Vi amo compagne/i vi amo oggi più di ieri e mi mancate dietro a questa tastiera ,che sarà anche moderna ,ma non sostituirà mai nella mia testa e nella mia vita il rumore,l'odore e le speranze di quel vecchio ciclostile.
martedì, dicembre 09, 2008
Morte di una moto.
Dopo un breve assenza causa incidente motociclistico,per quanto aciaccato,voglio dedicare un post,anzi un post/mortem,dedicato alla mia moto che dopo tanti anni di onorato servizio mi ha lasciato per sempre.Giovedì scorso in strada maggiore volo improvvisamente verso l'alto ed atterro di petto,anzi direi di naso,sull'antico selciato:la moto ha deciso di bloccarsi di colpo,si è rotto l'albero motore bloccando la catena motivo per cui io mi faccio strisciando una decina di metri.Mi alzo sanguinando e smadonnando anche perchè non avevo capito come fosse successo.Ore 12,45 sono in autoambulanza,dolore,dolore,dolore dapertutto.Alle ore 23,30 esco dal pronto soccorso,nessun osso rotto solo contusioni ed abrasioni è andata bene.La mia vecchia Honda Night Hawk 450 del 1986 invece ha tirato l'ultimo respiro,mi mancherà moltissimo.A primavera la sostituirò con un altra moto più attuale ma sono sicuro che non sarà la stessa cosa.La foto che allego è proprio Lei,prima di dipingerla di un bel giallo limone,insomma il santino del suo funerale.Addio Baby!
domenica, novembre 30, 2008
Qualis pater, talis filius

venerdì, novembre 28, 2008
Leo Ferrè:Gli Anarchici
lunedì, novembre 24, 2008
Scritti corsari

domenica, novembre 16, 2008
Pestaggio nazifascista a Bologna,2 compagni feriti.

Aggressione in Piazza della Mercanzia
Pestaggio nazista in centro: due ragazzi feriti, uno grave
L'aggressione nella notte tra venerdì e sabato. I naziskin sono conosciuti e fanno parte di gruppi dell'estrema destra bolognese. I ragazzi picchiati avevano un look "troppo alternativo" per incrociare dei fascisti. Uno di loro è all'ospedale e dovrà essere operato.15 novembre 2008
Questa notte, verso le tre e mezza, un gruppo di ragazzi che veniva da una festa di laurea in Piazza Santo Stefono, ha incrociato, dalle parti di Piazza della Mercanzia, un gruppo di nazisti che li ha aggrediti e picchiati. La ragione non c’è: è solo perché avevano un look da alternativi, da “compagni”, o perché alcuni di loro portavano appresso dei bonghi.
Due dei ragazzi aggrediti sono rimasti feriti. Uno dei due, colpito più volte al volto, è stato ricoverato all’ospedale con prognosi di 25 giorni, ha fratture al viso e una sacca di sangue dietro l’occhio. E’ stata allertata l’equipe di medici del reparto di chirurgia maxillo facciale dell’Ospedale Bellaria per un intervento urgente.
La polizia ha dichiarato di avere arrestato quattro degli aggressori e sarebbe sulle tracce di altri due. Si tratta di aderenti a gruppi di estrema destra. Due degli arrestati farebbero parte del gruppo musicale fascista “legittima offesa”, protagonisti del documentario “Nazirock”.
Si tratta di un episodio gravissimo che allinea la nostra città, per quanto riguarda i pestaggi della bande nazi, a Roma, Verona e il Veneto. Occorre una riposta di massa per gridare a chiara voce che Bologna non può essere terreno per le loro squallide scorribande.
Dahttp://www.zic.it/zic/articles/art_3495.html
....A scatenare gli insulti («comunisti di merda», «partigiani di merda») sarebbe stato il loro aspetto: capelli lunghi e soprattutto una chitarra e un bongo, che è stato subito preso di mira e danneggiato. In due avrebbero reagito alle provocazioni, rispondendo: «Sì sono comunista e me ne vanto» e «Bisogna essere fieri di essere partigiani, i partigiani hanno liberato l'Italia». Le frasi hanno scatenato la rabbia dei quattro che li hanno colpiti con calci, pugni e bottigliate, ma anche con sedie e sgabelli presi dai gazebo esterni di alcuni locali. Ad avere la peggio è stato il trentaquattrenne, pestato anche dopo essere caduto a terra.
LE FERITE - Portato in ambulanza al Maggiore, ha riportato contusioni, fratture e trauma cranico che rendono le sue condizioni gravi. Nel pomeriggio è stato trasferito, per una consulenza, all'ospedale Bellaria......
Da:http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp
venerdì, novembre 14, 2008
Cani da guardia,addestratori e padroni.

I cani sono un po' lo specchio dei loro padroni,vi ricordate La carica dei 101 con la esilarante sfilata di coppie cane/padrone in tutto simili sia negli atteggiamenti che nelle espressioni?Penso anche sappiate che se un cane viene addestrato all'attacco si comporterà di conseguenza non essendo in grado di limitare la sua aggressività con un ragionamento,all'ordine scatta all'azione,come da addestramento.Se il cane aggredisce e ferisce un'uomo perchè gli viene ordinato o perchè il padrone non riesce a controllarlo ambedue verranno puniti,il cane solitamente in gabbia o abbattuto e il padrone denunciato e punito dalla legge.Il perchè di tale ragionamente è facilmente intuibile,nei confronti dei cani da guardia dello stato,dei loro addestratori e dei loro padroni esiste solo la legge dell'impunibilità,all'ordine aggrediscono senza un minimo di ragionamento,come da addestramento,ben sapendo che ne loro ne i loro addestratori e tantomeno i loro padroni andranno incontro ad una punizione.Sicuramente sono più innocenti i cani,anche se condannati.
giovedì, novembre 13, 2008
Pagherete caro,pagherete tutto?No promossi ed assolti.

G8: Diaz, 13 condanne e 16 assoluzioni
13 nov 21:34
GENOVA - Tredici condanne e 16 assoluzioni per l'irruzione nella scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001. Nessuna pena da scontare per Francesco Gratteri (allora direttore Sco, oggi capo dell'Anticrimine), Giovanni Luperi (all'epoca vicedirettore Ucigos e oggi capo dipartimento analisi Aisi) e Gilberto Calderozzi (nel 2001 vicedirettore Sco, oggi capo del servizio centrale operativo della polizia). Tutti condannati gli agenti e i dirigenti appartenenti al Settimo nucleo, 4 anni (di cui 3 condonati) al comandante Vincenzo Canterini. In tutto erano 28 i poliziotti imputati. Alla lettura della sentenza, dopo 11 ore di camera di consiglio, in aula si alzato il grido 'vergogna, vergogna!' dai settori del pubblico. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp
martedì, novembre 04, 2008
Fuoco e mitragliatrici
Fermiamo il 4 novembre
giovedì, ottobre 30, 2008
Bisogna reinventarsi un altro avvenire

mercoledì, ottobre 29, 2008
Grazie presidente KoSSiga

lunedì, ottobre 27, 2008
Ancora Il sangue dei vinti.E se avessero vinto loro?

Premetto di non aver letto il libro di pansa e di non aver intezione di andare a vedere il film.
giovedì, ottobre 23, 2008
Ho vinto un Premio!

Berlusconi: "Polizia nelle scuole?Mai detto né pensato"
"Quando leggo i giornali non riesco a riconoscermi negli eventi di cui sono stato spesso pratotagonista - continua Berlusconi - Questo è sempre accaduto e continua ad accadere: non mi riconosco nelle situazioni raccontate dai giornali, c’è un divorzio tra l’informazione e la realtà". Sulla scuola, in particolare, Berlusconi definisce "totalmente contrari alla realtà" i titoli dei giornali rispetto a quanto affermato ieri in conferenza stampa.
Da:http://quotidianonet.ilsole24ore.com/2008/10/23/127618-berlusconi_polizia_nelle_scuole.shtml
Lo smemorato di Cologno è oramai all'ultimo stadio non si ricorda quello che ha detto il giorno prima,non si riconosce più in quello che dice ,però si è accorto che "c'è un divorzio tra l'informazione e la realtà"in effetti lui vive in una realtà che non nulla ha che fare con l'informazione,la sua realtà è legata solo alle sue follie.
mercoledì, ottobre 22, 2008
L'ignoranza è la vostra forza.

Penso che in questa frase siano comprese tutte le intenzioni ed i contenuti delle pretese riforme scolastiche del governo berlusconi.Studenti,docenti,genitori sono evidentemente una massa di facinorosi estremisti che osano avere un parere diverso da chi li vorrebbe obbedienti e sottomessi,una massa di pericolosi sovversivi manovrati dalla sinistra.Il potere reagisce al dissenso nell'unico modo che conosce:il manganello.La storia non ha insegnato nulla a questa gentaglia ?Anzi forse della storia se ne frega altamente visto che è con la forza che è riuscita a schiacciare tutti i movimenti di protesta sembra non conoscere altro sistema che quello.
lunedì, ottobre 20, 2008
Risoluzione dei Comunardi
Risoluzione dei Comunardi
Dato che, noi deboli, le vostre leggi avete fatto, e servi noi quelle leggi non le obbediremo dato che servire non vogliamo più. Dato che voi ora minacciate con cannoni e con fucili, noi decretiamo d'ora in poi da bestie vivere peggio che morire è.
dato che noialtri avremo fame se ci lasceremo derubare verificheremo che tra il pane buono che ci manca e noi solo un vetro sta.
dato che voi ora...
dato che laggiù ci sono case mentre senza tetto ci lasciate decretiamo: c'entreremo e subito!stare nelle tane non ci garba più.
dato che voi ora...
dato che non può riuscirvi mai un salario buono di pagarcelo d'ora in poi le fabbriche noi le guideremo dato che a noi basta mentre con voi no
dato che voi ora...
dato che ai governi che promettono sempre tanto non si crede più verificheremo che con queste mani una vita vera ci si costruirà.
dato che voi ora...
dato che il cannone lo intendetee che a ogni altro lingua siete sordi si contro di voi ora quei cannoni noi si volterà
Paolo Pietrangeli 1969
La canzone fa parte del dramma " I giorni della Comune" di Bertolt Brecht ( anni '40). Il testo è quello pubblicato nel 1961 da Einaudi nel
libro ' B.Brecht, Poesie e canzoni' a cura di Ruth Leiser e Franco Fortini. Nel dramma le musiche erano di Hanns Eisler. Altra traduzione è quella di Giulio Gatti presente nel Teatro di Brecht - sempre Einaudi- ma nessuna delle due è una traduzione ritmica. Paolo Pietrangeli nel
1969 ha musicato il testo italiano di R.Leiser e F.Fortini in modo autonomo e originale rispetto alla musica di Eisler.
Tratto da:http://www.ildeposito.org/
venerdì, ottobre 17, 2008
Ooops chi si rivede in piazza:gli studenti.

posts del mio blog è da un po' che non mi interesso molto di quotidianità e di politica, per noia,per stanchezza,disillusione o solo per apatia e pigrizia non trovo molto da dire che già non si dica o non si sia detto.Rivedere un po' di movimento oggi mi ha rinfrancato,che sia l'anno zero?Sarà che sappiamo sicuramente chi non siamo e chi saremo ce lo dobbiamo inventare?Se questo è un'inizio aderisco,come sempre!
lunedì, ottobre 13, 2008
Federico Aicardi un cantautore bolognese.

giovedì, ottobre 02, 2008
lunedì, settembre 29, 2008
Hey You

Ehi tu! Là fuori al freddo
Che diventi solo e vecchio
Puoi sentirmi?
Ehi tu! Che stai in piedi tra le file
Con piedi che prudono e sorrisi che scompaiono
Puoi sentirmi?
Ehi tu! Non aiutarli a seppellire la luce
Non mollare senza combattere
Ehi tu! Là fuori da solo
Seduto nudo accanto al telefono
Mi toccheresti?
Ehi tu! Con l'orecchio sul muro
Che aspetti che qualcuno chiami
Mi toccheresti?
Ehi tu! Mi aiuteresti a portare la pietra?
Apri il tuo cuore, sto venendo a casa.
Ma era solo una fantasia
Il muro era troppo alto, come puoi vedere
Non importa quanto ha provato, non ha potuto liberarsi
E i vermi mangiarono nel suo cervello
Ehi tu! Là sulla strada
Che fai sempre quel che ti viene detto
Mi puoi aiutare?
Ehi tu! Là fuori dietro al muro
Che rompi bottiglie nel salone
Mi puoi aiutare?
Ehi tu! Non dire che non c'è più speranza!
Insieme restiamo in piedi, divisi cadiamo.
sabato, settembre 27, 2008
Brunetta un giudice
Io ho trovato una gran similitudine tra il giudice del grande De Andrè
ed il ministro Brunetta,fate voi.
Un Giudice
Fabrizio De AndrèCosa vuol dire avere
un metro e mezzo di statura,
ve lo rivelan gli occhi
e le battute della gente,
o la curiosità
di una ragazza irriverente
che si avvicina solo
per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù
la più indecente.
Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore troppo,
troppo vicino al buco del culo.
Fu nelle notti insonni
vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami.
diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle panche d’una cattedrale
porta alla sacrestia
quindi alla cattedra d’un tribunale,
giudice finalmente,
arbitro in terra del bene e del male.
E allora la mia statura
non dispensò più il buonumore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva "Vostro Onore",
e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi
nell’ora dell’addio
non conoscendo affatto
la statura di Dio.
domenica, settembre 21, 2008
martedì, settembre 16, 2008
Addio Stefano ci mancherai.
Bologna1977
Non è un'omicidio a sfondo razzistico

Sui futili motivi sono sicuramente d'accordo,il furto di una scatola di biscotti contro la
la perdita di una vita umana mi sembrano sufficientemente "futili motivi"roba che neanche
nel sud africa dell'apartheid sarebbe passato,forse,sotto silenzio.E' quel "negro di merda
adesso ti ammazziamo"che anche nella testa del cittadino più in buonafede e legio al "nuovo
ordine" nazional/leghista avrebbe dovuto far nascere almeno un qualche minimo dubbio .Proviamo,per
ipotesi,a mutare la nazionalità ed il colore della pelle della vittima.Sono le 4 del mattino
in una qualsiasi città del nord Italia,3 ragazzi,chiaramente bianchi,trasferendosi da un
locale all'altro rubano un pacco di biscotti in un bar apparentemente vuoto,di per se'una
ragazzata per quanto poco lodevole.I padroni del bar si accorgono del furto e invece di
avvertire le forze dell'ordine per il grave furto subito di modo che si attivino per
l'arresto dei malviventi,inseguono i giovani ladri ed armati di spranghe ne amazzano uno
urlando,avendo notato il copricapo ebraico che portano,"ebreo di merda adesso ti
ammazziamo"!
Come vedete cambia poco solo il colore della pelle e la religione ma le reazioni che ne
sarebbero seguite sarebbero state enormemente differenti.Il giorno dopo avremmo letto di
grave atto razzistico ed antisemita con collegamenti alla Shoah al martirio del popolo
ebraico sotto le leggi razziali,insomma tutte quelle giuste parole che si esprimono in casi
del genere.Ma se sei negro no,è solo un deplorare,uno scatto d'ira esagerato dal clima di
tensione che "si è creato negli onesti cittadini"a causa dell'insicurezza dovuta agli
extracomunitari "che dovrebbero stare a casa loro invece di venire a casa nostra a fare i
delinquenti",insomma il "comune buonsenso"nato dal "dagli al diverso"tanto propagandato dai
governi di centro destra.Due pesi due misure ed ognuno,in buona fede,tragga le sue
conclusioni.
domenica, settembre 14, 2008
Rifiutare gli idoli ?

Il Capo della Multinazionale più potente del mondo, che campa di
rendita sullo sfruttamento dell'idolatria più sfacciata, invita da Parigi i suoi fedeli a rifiutare gli idoli e poi vola Lourdes ad adorarne uno dei più redditizi sul mercato internazionale dei miracoli. Naturalmente il furbacchione ha falsificato opportunamente il testo di Paolo di Tarso che quando parlava di idoli si riferiva esclusivamente alle "immagini" in quanto tali (di pietra, di metallo, di legno, ecc.) e non ai significati che
ora lui gli attribuisce. Vale a dire denaro e potere. Guarda caso proprio i due elementi di forza che sostengono la chiesa cattolica, come del resto tutti gli altri sistemi di potere religioso facenti parte della MenzognaGlobale . Naturalmente chiarisce poi che bisogna rifiutare solo i "falsi" idoli, infatti quelli giusti li gestisce in esclusiva la chiesa cattolica, e quelli è più che opportuno venerarli, alla faccia di Paolo di Tarso. Talmente giusto e opportuno che nei "suoi" dieci comandamenti, scritti nel "suo" catechismo, la chiesa cattolica ha fatto sparire quello che dice "non ti farai idoli", e per riporatre il conto a dieci ha raddoppiato l'ultimo, quello che imponeva di "non desiderare" donne e cose altrui. Che paraculi ! Sono riusciti a falsificare pure quella che loro chiamano "parola di dio".
Tratto da:http://www.nogod.it/
giovedì, settembre 11, 2008
11/09/1973

“Siamo cinquemila, qui/in questa piccola parte della città./Quanta umanità/in preda alla
fame, al freddo, alla paura, al dolore,/alla pressione morale, al terrore, alla pazzia./Ma tutti con lo sguardo fisso alla morte./Che spavento fa il volto del fascismo!”
Victor Jara autore di questi versi ed autore della canzone Te requerdo Amanda e di tante altre bellissime canzoni fu una delle voci più note della nuova canzone cilena
prima del colpo di stato fascista.Venne torturato ed assassinato
il 15 settembre 1973 nello stadio di Santiago che ora porta il suo nome.
Ricordiamo e tutti gli anni continueremo a ricordare anche l'11 settembre 1973 e il golpe fascista in Cile da parte dell'esercito guidato dal generale pinochet che abbattè il governo di sinistra democraticamente salito al potere con la vittoria di Unidad Popular e di Salvador Allende.
TI RICORDO AMANDA
Ti ricordo Amanda
la strada bagnata
mentre correvi alla fabbrica
dove lavorava Manuel
Il sorriso aperto
la pioggia nei capelli
non importava niente
correvi a incontrarti
con lui con lui con lui con lui con lui
sono cinque minuti
la vita è eterna
in cinque minuti
suona la sirena
si torna al lavoro
e tu camminando
illumini tutto
quei cinque minuti
ti hanno fatto fiorire
Ti ricordo Amanda
la strada bagnata
mentre correvi alla fabbrica
dove lavorava Manuel
Il sorriso aperto
la pioggia nei capelli
non importava niente
correvi a incontrarti
con lui con lui con lui con lui con lui
Con lui che partì per la sierra
che non aveva fatto niente
che partì per la sierra
e in cinque minuti
è morto ammazzato
suona la sirena
si torna al lavoro
molti non tornano
neanche Manuel
Ti ricordo Amanda
la strada bagnata
mentre correvi alla fabbrica
dove lavorava Manuel
Victor Jara
lunedì, settembre 08, 2008
fascisti bastardi ieri come oggi
Oggi come ieri dalla parte di chi ha combattuto per la nostra libertà e per la democrazia contro la dittatura fascista.Noi non abbiamo nulla da spartire con i fascisti di ieri e di oggi,con loro nulla da condividere.Fascisti bastardi il vento fischia ancora.
Decine di migliaia di caduti: il tributo di sangue dei partigiani
Ora e sempre resistenza |
Si calcola che i caduti per la Resistenza italiana (in combattimento o uccisi a seguito della cattura) siano stati complessivamente circa 44.700; altri 21.200 rimasero mutilati ed invalidi; tra partigiani e soldati regolari italiani caddero combattendo almeno in 40.000 (10.260 della sola Divisione Acqui impegnata a Cefalonia e a Corfù);
Le donne partigiane combattenti furono 35 mila, mentre 70 mila fecero parte dei Gruppi di difesa della donna; 4.653 di loro furono arrestate e torturate. 2.750 furono deportate in Germania, 2.812 fucilate o impiccate; 1.070 caddero in combattimento; 15 vennero decorate con la medaglia d'oro al valor militare.
Dei circa 40.000 civili deportati, per la maggior parte per motivi politici o razziali, ne torneranno solo 4.000. Gli ebrei deportati nei lager furono più di 10.000; dei 2.000 deportati dal ghetto di Roma il 16 ottobre 1943 tornarono vivi solo in quindici.
Tra i soldati italiani che dopo l'Armistizio di Cassibile dell'8 settembre decisero di combattere contro i nazifascisti sul territorio nazionale continuando a portare la divisa morirono in 45.000 (esercito 34.000, marina 9.000 e aviazione 2.000), ma molti dopo l'armistizio parteciparono alla nascita delle prime formazioni partigiane (che spesso erano comandate da ex ufficiali).
Furono invece 40.000 i soldati che morirono nei lager nazisti, su un totale di circa 650.000 che fu deportato in Germania e Polonia dopo l'8 settembre e che, per la maggior parte (il 90% dei soldati e il 70% di ufficiali), rifiutarono le periodiche richieste di entrare nei reparti della RSI in cambio della liberazione.
Si stima che in Italia nel periodo intercorso tra l'8 settembre 1943 e l'aprile 1945 le forze tedesche (sia la Wehrmacht che le SS) e le forze della Repubblica Sociale Italiana compirono più di 400 stragi (uccisioni con un minimo di 8 vittime), per un totale di circa 15.000 caduti tra partigiani, simpatizzanti per la resistenza, ebrei e cittadini comuniDa:http://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_italiana
venerdì, settembre 05, 2008
Cittadini delatori 5 settembre 1938/2008

Sono passati 70 anni dall'emulgazione delle leggi razziali antiebraiche da parte del governo
fascista e la denuncia con anonima delazione da parte di solerti cittadini italiani alla
polizia fascista divenne un fatto quotidiano con le conseguenze che tutti conosciamo.
Alcuni giorni orsono ho captato distrattamente da un giornale radio che un sindaco di una
città del nord,purtroppo mi è sfuggito quale,vorrebbe promulgare una legge cittadina che
spronerebbe i cittadini a denunciare anonimamente alle autorità i clandestini.Sul momento
non ho dato peso alla notizia poi il collegamento con le leggi razziali mi è venuto
spontaneo e mi sono reso conto della gravità della cosa.Se la cosa avesse seguito e non
fosse una delle solite sparate leghiste ritorneremmo a nuove forme di leggi razziali.
mercoledì, settembre 03, 2008
Da Zero E Dintorni
Questo è un audio video che unisce due artisti
che ho amato ed amo tuttora Claudio Lolli e
Tano D'Amico.Il brano di Lolli,Da Zero E Dintorni, nella versione
contenuta sul cd" 9 pezzi facili" acquista nuova vita con un nuovo
e meno datato arrangiamento ,le foto di Tano D'Amico sono
lo specchio di un'epoca,nel bene e nel male,di grandi lotte, di grandi rinnovamenti
e di grandi sconfitte.Alcune foto le ho fatte io negli anni 70,non per paragonarmi a D'Amico
ma unicamente perchè mi piacciono e l'unica messa per un motivo preciso è la foto di
chiusura perchè mi pare leghi molto bene col chiudersi della canzone.
Le foto le ho scaricate dai vari siti dedicati a Tano D'Amico.
Un grazie infiniti sia a Tano che a Claudio.
Da Zero E Dintorni
Claudio Lolli
CD:Nove pezzi facili
1992
Ti viene mai compagna
la voglia di rinascere
su un camioncino diretto
treno espresso o accelerato.
Verso la sua punta
o verso le Eolie o Lipari
con un sole scenograficamente corretto
e anche pulito.
Lasciandoti alle spalle
l'odore acido dei giorni
in cui devi filtrare
il tuo senso come il té
e il carico gravoso delle nuvole
in gobba a fardelli in cui nascondi con stanchezza
tuo padre e tuo figlio,
l'amore che non hai.
Ti viene mai, ti viene mai ...
Ti viene mai compagna
la voglia di rinascere
con una gamba sola
magari anche, anche senza sigarette,
ma anche senza la fretta assurda
della nuova metropolitana
e senza il bisogno di sentirti naufragare
in un'isola lontana.
Tutte le volte che
ti guardi far l'amore
con in un occhio la rabbia
e in quell'altro la voglia ed il dolore,
con quel cane randagio
sabato, agosto 30, 2008
Tre compagni aggrediti dai fascisti a Roma

Ancora azioni squadristiche a Roma grazie al nuovo ordine del sindaco alemanno.
Erano andati al concerto al parco Schuster a Roma, per ricordare Renato Biagetti, il giovane ucciso a coltellate due anni fa a Focene da due estremisti di destra, ma sono stati aggrediti al grido di «Zecche, andatevene, abbiamo i coltelli». Così tre giovani, militanti di sinistra, venerdì notte sono stati colpiti con armi da taglio e catene: uno di loro è ricoverato al Cto con ferite profonde alla coscia.
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=78522
Per quanto ancora dovremo sopportare la violenza fascista che stà dilagando in Italia?
Poi, quando ci sarà una reazione adeguata,si tornerà a parlare di opposti estremismi con gran gaudio dei bravi conservatori di governo e non.Non lasciamogli alzare la testa rispediamoli nelle fogne e nella merda in cui sono abituati a vivere,Resistenza non vuol dire sopportazione.
giovedì, agosto 21, 2008
Il Conformista
Il conformista
Giorgio Gaber
Io sono
un uomo nuovo
talmente nuovo che è da tempo che non sono neanche più fascista
sono sensibile e altruista
orientalista
ed in passato sono stato
un po' sessantottista
da un po' di tempo ambientalista
qualche anno fa nell'euforia mi son sentito
come un po' tutti socialista.
Io sono
un uomo nuovo
per carità lo dico in senso letterale sono progressista
al tempo stesso liberista
antirazzista
e sono molto buono
sono animalista
non sono più assistenzialista
ultimamente sono un po' controcorrente
son federalista.
Il conformista
è uno che di solito sta sempre dalla parte giusta,
il conformista ha tutte le risposte belle chiare dentro la sua testa
è un concentrato di opinioni
che tiene sotto il braccio due o tre quotidiani
e quando ha voglia di pensare pensa per sentito dire
forse da buon opportunista
si adegua senza farci caso e vive nel suo paradiso.
Il conformista
è un uomo a tutto tondo che si muove senza consistenza,
il conformista s'allena a scivolare dentro il mare della maggioranza
è un animale assai comune
che vive di parole da conversazione
di notte sogna e vengon fuori i sogni di altri sognatori
il giorno esplode la sua festa
che è stare in pace con il mondo
e farsi largo galleggiando
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo
e con le donne c'ho un rapporto straordinario sono femminista
son disponibile e ottimista
europeista
non alzo mai la voce
sono pacifista
ero marxista-leninista
e dopo un po' non so perchè mi son trovato
cattocomunista.
Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone
il conformista aerostato evoluto
che è gonfiato dall'informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie
poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato,
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai
somiglia molto a tutti noi
il conformista
il conformista.
Io sono
un uomo nuovo
talmente nuovo che si vede a prima vista sono il nuovo conformista.