mercoledì, febbraio 21, 2007

Ci libereremo mai dei democristiani?


Cade il "nostro" governo,forse si fa' male forse decede,e di questo chi dobbiamo ringraziare?

Due compagni che farebbero meglio a sottostare un po' di più al buon vecchio centralismo democratico,

ed a 2 vecchi DC sempre con le mani in pasta col vaticano e con gli americani.Insomma ruini&C

hanno fatto bene il loro lavoro ed i miei cari compagni hanno dimenticato completamente quel po' di buono che c'era nel leninismo.Se in più ci mettiamo tutte le prime donne bisognose di apparire che abbiamo tra i gruppi dell'unione io penso che l'unica cosa che ci può tenere assieme

sia la certezza che il peggior governo di sinistra è comunque meglio del miglior governo di destra.

martedì, febbraio 13, 2007

Vaticano VS Brigate Rosse


Mi è venuto in mente un pensiero bizzarro,direi sacrilego: per la società Italiana,per la stabilità di questo stato che si definisce laico sono più
pericolose le nuove ed ennesime rifondate br o la politica di scontro religioso,politico e civile instaurato dalla chiesa cattolica tramite il suo
comandante in capo e dalle sue milizie?Diciamoci la verità io penso che nessuno che si interessi anche solo un po' di sociale e di politica si sia

meravigliato dell'ennesima rinascita delle mai abbastanza vituperate br.Vi sembra forse che siano sparite le sacche di disagio sociale,che sia migliorata la

qualità del lavoro salariato,quando c'è,dopo anni di lotte vi sembra forse che quello che si usava chiamare proletariato si trovi oggi in una situazione

migliore? Lo scontento esiste e c'è chi soffia sul fuoco,c'è chi si ferma alle azioni,anche forti, ma all'interno della legalità e chi in modo antistorico

pensa ancora che la violenza di una avanguardia (di chi e cosa non si sa')possa scatenare una situazione rivoluzionaria.Tutto questo quando anche la sinistra

radicale ha riconosciuto storicamente fallimentare l'uso della violenza spostando il terreno delle lotte ad uno scontro,anche se duro, il più pacifico

possibile(già mi fischiano le orecchie per le storie di estintori,vetrine scassate, bandiere bruciate e 10,100,1000 ecc ecc ecc ma quel livello ne parliamo

al bar dopo la partita di calcio)Con questo non voglio ridurre la pericolosità di questi neo terroristi, ma è un pericolo più a livello di singoli individui

colpiti per quello che rappresentano che una vera emergenza sociale.Voglio dire che mi sembra che,nonostante tutto,il tessuto sociale sia in generale sano
non si pùò e non si deve confondere il giusto scontento e le lotte che ne conseguono come se fossero avvisaglie pre rivoluzionarie.Chi come me ha vissuto,

partecipandoci,alle lotte degli anni 70 sa' di cosa parla e di che aria si respirasse allora.Anche il fatto che nel sindacato esistano frange ben mimetizzate
di possibili terroristi non mi sembra che esca dalla logica stessa del"far proseliti tra gli operai"classico sistema di reclutamento dei brigatisti operaisti

e movimentisti.Quindi niente di nuovo sotto il sole tranne il fatto che gli arresti sono avvenuti prima ancora che le"colonne rivoluzionarie"mettessero un

piede fuori dalle cantine:Grazie Bocassini la Rossa (come brucierà a qualcuno che proprio lei....).Bene sulle br ho detto e spero che se sono cavolate

qualcuno mi corregga o contraddica,ma sulla chiesa e sul papa che dire?Perchè stanno portando lo scontro tra laici e cattolici ad livello così alto
roba da breccia di porta pia o scomunica per i comunisti?La loro debolezza è ormai così evidente?Lo scollamento tra la chiesa ed il paese reale è oramai

arrivata ad un livello tale che sembra abbiano bisogno di una guerra per rinserrare le loro fila.Io posso anche capire alcune questioni di principi

intoccabili
ma la gente,le persone reali(quelle che dovrebbero essere il gregge della chiesa)mi sembra che abbiano altre esigenze,bisogni,altre realtà da condividere,
anche la religiosità è cambiata ma la chiesa sembra o non vuole accorgersene.La chiesa cattolica risponde con forza politica a problemi che invece andrebbero

affrontati più con il confronto ed il conforto delle parole di fede e della scelta secondo coscienza piuttosto che con uno scontro muro contro muro.
Insomma io posso capire le preoccupazione perl'avanzata del laicismo da una parte e per il rafforzamento di altre religioni nel mondo ma non credo che
l'arroccarsi su posizioni conservatrici possa giovare alla cristianità ed alla stabilità del nostro paese già così diviso dopo anni di governo del centro

destra.Alla fine quello che voglio dire è che mi sembra più pericoloso per la società civile uno scontro chiesa società laica che il pericolo terrorismo

nostrano.