martedì, settembre 22, 2009

Il tempo, con passo di lupo, ci ha rubato le nostre canzoni




Il tempo, con passo di lupo, ci ha rubato le nostre canzoni. Non erano tante: un pugno di versi, spesso rabbiosi e tristi, ironici e disperati, un'isola da difendere a voce nuda contro il gran mare lagnoso della "musica leggera" e dei megawatt elettronici sempre pronto a sommergerla. E non erano neppure tanto belle, ammettiamolo: forse il vaglio estetico più severo non ne salverebbe che un dieci, un cinque per cento. Ma erano nostre: dicevano le cose che noi volevamo dire, parlavano con la voce che noi volevamo sentire, cantavano la nostra speranza e la nostra giovinezza.
Poi, come sempre accade, "le cose" sono cambiate; sono cambiati i nomi, gli aggettivi, gli avverbi; sono cambiati i ruoli e le persone. Le bandiere più nobili si sono spiegazzate, afflosciate, sono cadute a terra; è caduto il "vento rosso" che le gonfiava. I nostri figli, i nostri nipoti, non ne vogliono più sapere, non le capiscono neppure: hanno altro per la testa, nelle orecchie, nelle cuffie - le considerano impossibili. Allora, vuol dire che tutto è perduto? Può darsi: ma quando tutto è perduto, come si suol dire, è anche la volta che tutto ricomincia, riprende significato e dimensione.
Queste nostre canzoni, a dire il vero, non ebbero mai un grande successo: stavano troppo fuori della norma di mercato. Come vogliamo chiamarle: magari le "everreds", le semprerosse? Lasciamole senza nome e dedichiamole anche a chi non le volle mai nemmeno ascoltare, o le osteggiò con durezza implacabile perché le sentiva "diverse". E infatti lo erano, diverse: non cercavano di vendersi al miglior offerente, ma (addirittura!) di cambiare la nostra vita e la faccia del mondo. E accaduto invece (anche questo è già stato detto) che la vita ha cambiato noi: ma forse, non tanto da impedirci di provare, voltandoci indietro, qualcosa come un vago rimorso.

Michele Straniero, Cento canti politici & sociali, Gammalibri, Milano 1984

sabato, settembre 19, 2009

mercoledì, settembre 16, 2009

Alice


Alice
Tom Waits

Fa un tempo da sogno
Agitavi la tua mazza curva
Sulle rive di un laghetto ghiacciato con una luna gelida
Ho visto un omicidio in un profilo di corvi
E le lacrime sul mio viso
e i pattini sul laghetto
scandiscono "Alice"

Svanisco nel tuo nome
Ma devi aspettarmi
Da qualche parte, oltre il mare
c'è il relitto di una nave
I tuoi capelli sono come erba di prato sulla corrente
e le gocce di pioggia sulla mia finestra
e il ghiaccio nel mio drink
Baby tutto quello a cui riesco a pensare è Alice

Rimetto le mani sull'orologio
Come fa l'oceano a cullare la barca?
Come fa il rasoio a trovare la mia gola?
Le uniche corde che mi tengono qui
sono legate intorno al pontile

E così un bacio segreto
porta pazzia e beatitudine
e penserò a questo
da morto nella mia tomba
mandami alla deriva e mi perdo laggiù
E devo essere pazzo
a pattinare sul tuo nome
e ricalcandolo due volte
cado tra il ghiaccio
di Alice

E così un bacio segreto
porta pazzia e beatitudine
e penserò a questo
da morto nella mia tomba
mandami alla deriva e mi perdo laggiù
E devo essere pazzo
a pattinare sul tuo nome
e ricalcandolo due volte
cado tra il ghiaccio
di Alice
C'è solo Alice

giovedì, settembre 10, 2009

Un giorno balleremo sulle loro tombe


Un giorno balleremo sulle loro tombe
un giorno canteremo la nostra libertà
un giorno rideremo di gioia
e balleremo
un giorno balleremo sulle loro tombe
un giorno canteremo la nostra libertà
un giorno rideremo di gioia
e balleremo

da "Nada como el sol"
ELLAS DANZAN SOLAS
Sting


Gli spot di Anno Zero



Da mail ricevuta riporto con piacere:

Cari amici, sono Michele Santoro e ho bisogno del vostro aiuto. Mancano pochi giorni alla partenza e la televisione continua a non informare il ...pubblico sulla data d'inizio di Annozero. Perciò vi chiedo di inviare a tutti i vostri amici e contatti su Internet gli spot che abbiamo preparato a questo scopo e che non vengono trasmessi.Qui trovate i nostri spot

Su Youtube:

Primo spot: http://www.youtube.com/watch?v=8e-HvwOhmjE

Secondo spot: http://www.youtube.com/watch?v=_kJRHdrLfWI

Su Rai.tv:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-616d28e5-f635-4e1f-a3d9-e153752d2e91.html?p=0

E come sempre il nostro sito

http://www.annozero.rai.it/