domenica, aprile 26, 2009

Risposta a Chi l'ha detto?


Lo so' che vi siete scervellati tra berlusca,fini o qualche esponente dell'attuale governo,Ladytux anche per il PD è un po' eccessivo,la risposta è..................Adolf Hitler!
Dal libro"Addio a questi mondi" di Enzo Biagi pg.129 in un'intervista a Heinz Linge.
Avete notate molte assonanze con certi discorsi fatti ai nostri giorni?No preoccupatevi è solo un'impressione,noi siamo un paese democratico o no?

sabato, aprile 25, 2009

Chi l'ha detto?Concorso senza premi.


Sono diventato un politico contro la mia volontà ma la politica è solo un mezzo per arrivare allo scopo
L'errore è molte volte preferibile all'incertezza
In ultima analisi il diritto stà sempre nella forza
Mussolini è uno statista senza pari
Rispondete e non vincete nulla ma quando vi darò la risposta resterete sorpresi,forse.


mercoledì, aprile 22, 2009

Coca nel bagaglio: arrestata segretaria Lega Nord


Questa notiziola mi era sfuggita, l'ho trovata in..... Svizzera
http://www.rsi.ch/
Evidentemente c'è chi predica bene e razzola male anche nella pura razza ariana....pardon padana!

Coca nel bagaglio: arrestata segretaria Lega Nord
Fermata all'aeroporto di Agno con otto kg. Bloccata anche un'altra persona
Aeroporto di Agno

E`una dipendente del Parlamento italiano una delle due persone arrestate, lo scorso due aprile a Lugano, con otto chili di cocaina in valigia. Insolito sequestro, quello avvenuto il 2  Si tratta, infatti, della segretaria del gruppo parlamentare della Lega Nord a Roma. Insieme a lei, lo ricordiamo, è stato arrestato anche un uomo. Entrambi provenivano dal Brasile. 

Le Guardie di confine hanno scovato lo stupefacente stipato in alcune vaschette di alimenti. Non è chiaro se la droga fosse destinata al mercato ticinese, oppure se dovesse rientrare in Italia passando per lo scalo luganese, dove forse la coppia – di 40 e 50anni – sperava in controlli meno severi. In ogni caso, i due non avrebbero mai avuto alcun legame col Ticino.
Da:http://www.rsi.ch/home/channels/informazione/ticinoegrigioni/2009/04/07/cocaina-agno.html

lunedì, aprile 20, 2009

21 Aprile 1945 la Liberazione di Bologna



































La liberazione di Bologna

All'alba entrano a Bologna le prime unità combattenti alleate: alle 6 da est i soldati del 2° Corpo Polacco dell'VIII Armata, al comando del generale Anders, alle 8 da sud i reparti avanzati della 91a e 34a divisione USA, avanguardie dei gruppi di combattimento italiani Legnano, Friuli, Folgore e parte della brigata partigiana Maiella, aggregata all'VIII Armata. I soldati italiani sono stati fermati alle porte della città per dare la precedenza ai polacchi. Gruppi partigiani hanno già preso possesso dei principali edifici pubblici e controllano le strade del centro. Il cappellano militare don R. Giovanni Grzondziel fissa sulla cima della torre Asinelli una grande bandiera con i colori della sua Polonia. La popolazione bolognese accorre e circonda festante i soldati liberatori. Nella tarda mattinata dal balcone di palazzo d'Accursio si affacciano il presidente del CLN regionale Antonio Zoccoli, il prefetto Gianguido Borghese e il nuovo sindaco designato Giuseppe Dozza. L'ex podestà fascista Mario Agnoli, intervenuto per passare le consegne alla nuova amministrazione, viene lasciato libero di allontanarsi dal palazzo comunale sotto la protezione di padre Casati e verrà ospitato per qualche tempo nel convento domenicano.


Da: http://www.bibliotecasalaborsa.it/

martedì, aprile 07, 2009

berlusconi?una"macchietta" nella storia dell'Italia


 In Italia ci sono stati personaggi che hanno lasciato grandi macchie oscure nella storia del nostro paese,berlusconi,dato che vuole passare alla storia,ci passerà si' ma come una "macchietta".

giovedì, aprile 02, 2009

Io vivo in una tomba......di Ascanio Celestini



Io vivo in una tomba
perché io sono un intellettuale.

Un'orazione funebre per il teatro. La cultura italiana soccombe sotto la scure del governo. 
Ai governanti dico: «Fate vivere un embrione ma avete ucciso Amleto, Medea e Pulcinella»
Io vivo in una tomba io sono un intellettuale.
Non sono l'unico
e non sono stato il primo a scegliere una tomba come abitazione.
Prima di me ci sono andati i depressi.
Mi fanno una rabbia! Sono stati profetici.
Sono stati i primi a capire che non aveva senso. Che niente lo aveva.
Io invece a quel tempo era anche sporadicamente felice.
Mi succedeva quando andavo al mare.
Non d'estate.
D'estate non ci sono mai andato, nemmeno ai bei tempi.
Non sono mai stato così tanto "felice".
La gente mi ha sempre fatto istintivamente schifo.
Non ero cosciente che questo schifo fosse totale,
ma modestamente per gli esseri umani ho sempre provato un ribrezzo spontaneo.
Eppure andavo al mare
non d'estate, ma ci andavo......
Segue quì:http://www.unita.it/news/83592/io_vivo_in_una_tomba_perch_io_sono_un_intellettuale