giovedì, marzo 19, 2009

Piazza Maggiore(Bo) ed il" panchetto fuorilegge"


Stamattina passavo da Piazza Maggiore per motivi di lavoro e nonostante la fretta, la curiosità mi ha fatto fermare presso un piccolo  cappannello di persone ferme ad ascoltare un ragazzo che in piedi su di un piccolo panchetto parlava,poneva domande,richiedeva risposte apriva insomma un piccolo dibattito.Mi fermo proprio mentre, dopo essere intervenuto,un ragazzo scendeva dal sudetto panchetto e un'attimo dopo prende la parola un altra persona giovane con occhiale scuro vestito moderatamente anonimo/casual che ,pur intervenendo,afferma di non poter montare sul panchetto,sempre quello,perchè potrebbe essere denunciato essendo illegale,cioè contro la legge!Detto ciò, rivolgendosi al,vorrei chiamarlo il"battitore di idee":lei lo sa' vero che è illegale e chi sale può beccarsi una denuncia,lei lo sa' vero?Il modo di fare è,come dire, tra l'intimidatorio e lo strafottente del tipo :IO le leggi le conosco bene e tu stai correndo e facendo correre dei rischi a chi partecipa.Al difensore ed informatissimo difensore delle leggi dello stato(che fosse un'avvocato?) viene risposto se riteneva la cosa giusta e se  conosceva il motivo di questo strano divieto ricevendo per risposta che la legge c'era ed andava osservata(che fosse un poliziotto?)Poco dopo sale sul panchetto,si sempre quello,un migrante per raccontare della sua scontentezza dell'Italia e degli italiani a quel punto,purtroppo ,debbo ripartire di corsa per il lavoro:non c'è più tempo,"andare,camminare,lavorare".Mentre cammino mi viene in mente che da un predellino qualcuno, arringando la folla ,ha fondato un partito senza essere denunciato.Ne consegue che se non volete essere denunciati,perchè in Italia la legge è uguale per tutti, dovete arringare la folla,che non vuol dire tirare arringhe sulla gente, accendere confronti e dibattiti ed anche fondare partiti non da sopra un panchetto ma da un predellino, è la legge baby!

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