sabato, febbraio 21, 2009

Bologna:insulti razzisti e aggressione contro tre ragazzi

Insulti razzisti e aggressione contro tre ragazzi
21 feb. - Aggrediti e insultati con frasi razziste indirizzate alla loro presunta origine meridionale. E’ accaduto ieri notte verso le 3,30 a tre ragazzi, davanti a un circolo Arci in via della Grada, nel centro di Bologna. Uno dei tre, tutti di origine abruzzese, un ventunenne, è stato anche colpito con una manganellata in testa. Al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove è stato medicato, è stato giudicato guaribile in sette giorni.

Secondo il racconto fatto alla polizia, il ragazzo era uscito dal locale per fumare una sigaretta insieme a un’amica e un amico, quando sono stati avvicinati da un gruppo di cinque giovani, che li hanno insultati con riferimento allo loro presunta origine meridionale. I ragazzi ingiuriati non avrebbero reagito e poco dopo si sarebbero incamminati verso casa; nei pressi di via Calari sarebbero stati di nuovo avvicinati da tre persone dello stesso gruppo, questa volta armate di una cintura, una catena e il manganello con cui è stato colpito in testa il ragazzo abruzzese. Gli aggressori, descritti come italiani, con abiti casual e senza particolari segni di riconoscimento, si sono poi allontanati a piedi. Dopo la denuncia alla Polizia, sul fatto indaga anche la Digos.

Il ragazzo medicato ha aggiunto di non avere mai visto prima gli aggressori, che gli sono sembrati ragazzi normali e «non erano vestiti da naziskin».

Pubblicato il 21.02.2009
Da: http://radio.rcdc.it/archives/insulti-razzisti-e-aggressione-contro-tre-ragazzi/

Rissa in via Orfeo fra antifascisti ed estremisti di destra
21 feb. - Si accusano a vicenda di aggressione un gruppo di attivisti del Tpo e militanti del gruppo di estrema destra che si rifà al centro sociale romano Casa Pound. Il contatto sarebbe avvenuto verso le 11 in via Orfeo, durante un volantinaggio che chiedeva la chiusura della sede bolognese affiliata al Casa Pound. Tranne un paio di contusi non ci sono stati feriti. Al momento c’è una sola denuncia, contro ignoti, presentata da Alessandro Vigliani, responsabile del gruppo neofascista locale.

Gli attivisti del Tpo denunciano un’«aggressione fascista» e raccontano di avere incrociato alcuni attivisti di Casa Pound, che avrebbero sbarrato loro la strada dicendo, con accento laziale, «Questo è il nostro quartiere», prima di tirare fuori cinghie e catene. Secondo i neofascisti, le cinghie le avevano gli altri, che avrebbero teso loro un agguato. Sull’episodio indaga la Digos.

Da: http://radio.rcdc.it/

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