mercoledì, giugno 18, 2008

Berlusconi e i disturbi ipomaniacali


Gironzolando in rete, tra i disturbi mentali ne ho trovato uno che,non sarà certo una novità,mi ricorda molto il bellachioma:
* autostima ipertrofica o grandiosità: è frequente che vengano raccontati fatti non corrispondenti al vero, circa la propria ricchezza, le proprie capacità, i propri successi in tutti i campi, dal lavorativo al sentimentale diminuzione del bisogno di sonno: il paziente non si sente mai stanco, possono bastare anche 3 ore di sonno perché sia pronto a ripartire con altre attività frenetiche spinta continua a parlare, estrema loquacità: vengono raccontate le cose più svariate, ricordi lontani affiorano alla coscienza e vengono narrati in un modo esaltato che spesso non li fa sembrare credibili anche in quei casi in cui lo siano fuga delle idee: l'ideazione è accelerata, la persona passa da un argomento all'altro in modo superficiale, anche solo per assonanza distraibilità: è praticamente impossibile far mantenere l'attenzione su un qualsiasi argomento con conseguenze sulla memoria recente aumento del coinvolgimento in attività finalizzate, agitazione psicomotoria: non essendo mai stanca la persona si muove continuamente e cerca continuamente nuove attività; non trovandone può spostare i mobili in casa o fare ripetutamente le stesse cose; aumentano le attività scolastiche, lavorative, sociali e sessuali eccesso di coinvolgimento in attività ludiche con potenziali conseguenze spiacevoli o dannose, di cui la persona non si rende conto: col suo ottimismo sfrenato la persona può intraprendere investimenti avventati, fare
spese al di sopra delle proprie possibilità, importunare persone appena conosciute e avere dei comportamenti sessuali sconvenienti.

2 commenti:

BC. Bruno Carioli ha detto...

A me pare una patologia grave, se scopre di avere questa malattia la prossima volta in parlamento oltre agli avvocati, al cardiologo personale nominerà anche uno stuole di di psichiatri.

Carlo ha detto...

Chissà che non sia la volta buona che lo rinchiudano!