giovedì, marzo 20, 2008

Piperno: "Terroristi? Brave persone


Questa sera il"cappello" del TG La7 era dedicato ad una intervista,apparsa su Repubblica,a Franco Piperno con il titolo:Piperno: "Terroristi? Brave persone Perché c'è una morale di guerra".Già il titolo la mette giù dura e il contenuto pure.

ROMA - "I terroristi? Io penso che
sono moralmente delle ottime persone
anche se hanno ucciso". Questo il
giudizio sulle Brigate rosse di
Franco Piperno, leader storico di
Potere Operaio che a Controcorrente,
l'approfondimento di Sky Tg24
condotto da Corrado Formigli, ha così
risposto alle critiche mosse dal
giornalista Massimo Fini agli
ideologi del '68 (erano più onesti i
terroristi dei sessantottini").
"Io apprezzo il tentativo di Massimo
Fini di rivalutare moralmente i
terroristi - spiega Piperno nel corso
della puntata in onda questa sera
alle 22.35 - ma faccio presente che
molti di questi erano leader del '68,
compreso Curcio. Alla domanda del
conduttore su cosa intenda per
moralità dei brigatisti, Piperno
risponde così: "E' una morale di
guerra, non esiste solo una sua o una
mia morale. La morale è multipla, ci
sono persone che vanno a bombardare
una città e sono considerate degli
eroi e delle persone che sparano su
un bersaglio determinato che sono
considerate dei criminali. Nel
secondo caso solo perchè sconfitti".
(20 marzo 2008)

http://www.repubblica.it/2008/03/sezi

oni/cronaca/biagi-brigaterosse/giudiz

io-piperno/giudizio-piperno.html

Il ragionamento,dal punto di vista logico non fa' una piega,il commento del giornalista finiva coll'invito a Piperno di dire queste cose ai parenti delle vittime del terrorismo .
Non aggiungo niente di mio attendo commenti.

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