giovedì, luglio 12, 2007

Peccato e delitto


Tutti in Italia sembrano aver dimenticato che la libertà non è la mia libertà, ma è la libertà di chi non la pensa come me. Un clericale non capirà mai questo punto, né in Italia, né in nessun altro Paese del mondo. Il clericale non arriverà mai a capire la distinzione fra peccato e delitto, fra quello che lui crede peccato e quello che la legge secolare ha il dovere di condannare come delitto. Punisce il peccato come se fosse delitto, e perdona il delitto come se fosse peccato. Non è mai uscito dall'atmosfera dei 10 comandamenti, nei quali il rubare e l'uccidere (delitti) sono messi sullo stesso livello del desiderare la donna d'altri (peccato). Perciò è necessario tenere lontani i clericali dai governi dei paesi civili.

Gaetano Salvemini

2 commenti:

Anonimo ha detto...

suggello il tutto con un laico amen!
un saluto, emanuele.

alice ha detto...

Lode a Salvemini!