mercoledì, febbraio 20, 2008

CANZONENOZNAC

CANZONENOZNAC(Vecchioni)
Il leader della parte scuradietro
una barba quasi nera diceva cose alla sua gente
a voce bassa come sempre
e ricordava cose anticheproibite
ma pur sempre vive
come il martini con le olive
dal millenovecentottantaanno di grazia e di alleanza
felice e immobile la gente viveva solo del presente
ma lui a quei pochi che riunivacome una nenia ripeteva
quel suo programma che chiedeva
Fosse permesso ricordare
fosse permesso ricordare
poi ricordò che era vietato
nel mondo nuovo anche il passato
Il leader della parte chiara con quella cicatrice amara
sul mento a forma di radice gridava: "Abbasso questa pace"
Coi pochi giovani insultavala polizia che costringeva
soltando ad essere felici
ed abbatteva e rifaceva palazzi d'arte e di culturae
delle bibite e del niente sì, ma soltanto con la mente
e all'occorrenza le prendeva
davanti ai giudici abiuravama appena uscito risognava
Fosse possibile cambiare fosse possibile sperare
ma la speranza era un difetto nel mondo ormai così perfetto
E il leader con la cicatrice credeva l'altro più felice
e l'altro quello con la barba di lui diceva : "E' pieno d'erba"
Si sospettavano a vicenda di fare solamente scena
d'essere schiavi del sistema e l'uno l'altro beffeggiavae l'altro
l'uno ricambiava pur descrivendo alla rinfusa
due volti di una stessa accusa
che era impossibile cambiare tornare indietro, andare avanti
avere voglia di sbagliare
Come ad esempio ricordare come ad esempio ricordare
questo ricordo era un difetto nel mondo ormai così perfetto
né si poteva più cambiare
né si poteva più sperare
questa speranza era un difetto nel mondo ormai così perfetto
E il leader della parte chiarapianse di rabbia quella sera
seduto sopra la sua vita perduta come una partita
ma il servofreno dentro il cuore che scatta al minimo segnale
gli eliminò tutto il dolore
e il leader della parte scura contando i passi e la paura
si avvicinò alle parti estreme dove correva un giorno il fiume
ricostruendo da un declivio l'ultima chiesa un vecchio bivio
l'acqua e l'amore che non c'era
Si sentì stanco e in quel momento
tolse la barba e sopra il mento apparve a forma di radice
quella sua vecchia cicatrice

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