Anche stasera discussione(1 volta su 10 gli do' soddisfazione e mi lascio provocare),un po' seria un po faceta,con i soliti amici di centro
destra,ovviamente sul governo,su Bologna che di questo sindaco comunista non ne possiamo più,dei sindacati che hanno rovinato l'Italia e
non lasciano licenziare quella massa di fannuloni,ovviamente comunisti e giù fino al comunismo sovietico,ai danni che ha fatto nel mondo e
che Stalin era una bestia,Pol Pot,Castro,Mao, ma ora in Cina non sono più comunisti hanno capito la proprietà privata e via dicendo
banalità ed ovvietà.Io che per cultura politica sono sempre stato libertario,capiamoci provengo da una cultura politica Anarchica o
comunista libertaria non vorrei essere confuso con i Radicali di Pannella,potrei anche convenire con loro sui danni dell'autoritarismofattidal comunismo statalista ma ben me ne guardo di prestare il fianco,perchè mi sentirei dire,vedi che abbiamo ragione ecc ecc...per cui
con notevoli salti mortali cerco anche un minimo appiglio per difendere quel po' che c'è stato,se c'è stato,del socialismo reale.Quando
faccio notare che nel 1969 all'invasione di Praga da parte dei sovietici io ero in piazza a manifestare per la libertà della
Cecoslovacchia,prendendomi pure degli insulti dai militanti del pci,loro probabilmente erano andati a ballare mi sento dire che ero un
estremista.Insomma il dialogo è impossibile sia sui temi attuali che sulla storia.Lo so' che è tempo perso,ma un po' sono "bastian
contrario",un po' quel senso di appartenenza alla sinistra tutta che abbiamo,a volte più di cuore e di sentimenti che di ragione,non mi
permette di venire a compromessi.Non è per fare il duro e puro,ho 57 anni e nella vita mi sono dovuto adattare più di una volta,ma ho
sempre cercato di rispettare quelli che erano e sono i fondamenti della mia idea di comunismo.Ecco,secondo me,il senso di appartenenza alla
sinistra è quello di cercare di far collimare il fine con i mezzi,vivere da comunista libertario ora,con se stesso e con gli altri.
destra,ovviamente sul governo,su Bologna che di questo sindaco comunista non ne possiamo più,dei sindacati che hanno rovinato l'Italia e
non lasciano licenziare quella massa di fannuloni,ovviamente comunisti e giù fino al comunismo sovietico,ai danni che ha fatto nel mondo e
che Stalin era una bestia,Pol Pot,Castro,Mao, ma ora in Cina non sono più comunisti hanno capito la proprietà privata e via dicendo
banalità ed ovvietà.Io che per cultura politica sono sempre stato libertario,capiamoci provengo da una cultura politica Anarchica o
comunista libertaria non vorrei essere confuso con i Radicali di Pannella,potrei anche convenire con loro sui danni dell'autoritarismofattidal comunismo statalista ma ben me ne guardo di prestare il fianco,perchè mi sentirei dire,vedi che abbiamo ragione ecc ecc...per cui
con notevoli salti mortali cerco anche un minimo appiglio per difendere quel po' che c'è stato,se c'è stato,del socialismo reale.Quando
faccio notare che nel 1969 all'invasione di Praga da parte dei sovietici io ero in piazza a manifestare per la libertà della
Cecoslovacchia,prendendomi pure degli insulti dai militanti del pci,loro probabilmente erano andati a ballare mi sento dire che ero un
estremista.Insomma il dialogo è impossibile sia sui temi attuali che sulla storia.Lo so' che è tempo perso,ma un po' sono "bastian
contrario",un po' quel senso di appartenenza alla sinistra tutta che abbiamo,a volte più di cuore e di sentimenti che di ragione,non mi
permette di venire a compromessi.Non è per fare il duro e puro,ho 57 anni e nella vita mi sono dovuto adattare più di una volta,ma ho
sempre cercato di rispettare quelli che erano e sono i fondamenti della mia idea di comunismo.Ecco,secondo me,il senso di appartenenza alla
sinistra è quello di cercare di far collimare il fine con i mezzi,vivere da comunista libertario ora,con se stesso e con gli altri.
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