domenica, ottobre 16, 2011

Chi fa' più paura al capitalismo?


Rimugino da ieri tra me e me sulla manifestazione di Roma.Pensate realmente che la violenza di un gruppetto di incazzati,violenti,nihilisti,black bloc e chi più ne ha più ne metta possa realmente inpensierire più di tanto il sistema?Ma per favore,lo stato ed i suoi guardiani hanno,in questo senso,sempre il coltello dalla parte del manico.Per quello che riguarda la violenza, sia applicata che indirizzata, sono maestri.Molte volte non gli servono neppure gli infiltrati,fanno soffiare sul fuoco dello scontento da qualche politicante ed il gioco è fatto,approfittano semplicemente dello scontento e delle incazzature che loro stessi hanno creato per diventare da carnefici a vittime delle violenze estremistiche e così rincarare la dose con anche il beneplacito delle" opposizioni".
Chi ha 60 anni come me e che tra la violenza politica ci è cresciuto magari è un po' più smaliziato
e capisce che è sicuramente più spiazzante, per il sistema, un movimento di massa che trasformi l' indignazione e la rabbia in una reale crescita di democrazia di base piuttosto che in un problema di ordine pubblico,in fin dei conti in piazza mica ci vanno i ministri ci vanno le truppe dello stato.Insomma questo movimento non violento degli "indignati" se riuscirà a resistere e ad organizzarsi a livello mondiale potrà forse portare, se non un cambiamento profondo,almeno un miglioramento delle condizioni ormai tragiche delle fascie più povere ed emarginate del pianeta.

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