martedì, ottobre 17, 2006

Caro pansa,nonostante i tuoi libri di comunisti ce ne sono ancora


Siccome non ho voglia di scrivere altro sull'avvoltoio,posto un mio commento lasciato in un sito di DX(non ne faccio il nome,la pubblicità se la faranno da soli).
E' vero sono comunisti,proprio come quelli che hanno hanno dato la vita per liberarci dal cancro nazi/fascista,che
hanno collaborato alla stesura della Costituzione Italiana,che hanno collaborato alla creazione di questa democrazia
che permette anche ai necorfili come pansa di spargere i suoi veleni di revisionista storico,lautamente pagato dal
suo pigmalione berlusconi.Per fortuna c'è ancora chi si incazza,che crede ancora nei valori della resistenza ben
consapevole anche dei suoi errori,ma che non la rinnega.In quanto ai morti del triangolo rosso,del triennio
1945/48,dei 20.000,30.000,40.000 morti,chi più ne ha più ne metta,uccisi dai Comunisti(attenzione a fare buche in
giardino,perchè una tale mole di morti non è facile da nascondere),se proprio vogliamo fare i ragionieri della
morte,mi sembrano pochi se sul piatto della bilancia mettiamo i 60.000.000 di morti causati dalla guerra scatenata
dai nazi/fascisti,un minimo di conseguenze ed anche di vendette sono comprensibili,o no.Venendo poi al contenuto dei
libri,scritti in modo mediocre più con la pancia che con la testa e sensa un minimo di senso e documentazione
storica,mi sembra che abbiano più che altro lo sguardo rivolto a quella fetta di elettorato italiano visceralmente
anticomunista che permette all'autore di vendere alcune centinaia di migliaia di copie.Bravo pansa ai saputo fare
bene i conti della serva,visti i lauti guadagni io penso che anche un minimo di insulti da un piccolo gruppo di
incazzatissimi Comunisti ci stia,o no!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo Pansa, un giornalista e storico imparziale e non ideologico

Carlo ha detto...

Beh metà/fisico da te mi sarei aspettato un qualcosina in più,che ne so' una dotta e filosofica diatriba sulle filosofie orientali applicate alle stragi nazifasciste il rapporto tra l'esoterismo magicico nazista ed i campi di concentramento,mica una bazzecola come il povero pansa,non in senso letterale di povero in canna,perchè di soldi con il dolore ed il sangue degli altri ne ha fatti a palate,che tra l'altro ho rubacchiato a piene mani dai libri di pisano'e di altri fascisti che avevano già scritto le stesse cose(pure meglio)con in più una motivazione ideale che comunque li rendeva almeno comprensibilmente incazzati,o no!

Anonimo ha detto...

apparte gli errori grammaticali che si potrebbero anche evitare quando si critica uno scrittore, sono totalmente d'accordo con quello che è stato detto...Pansa scrivendo questo libro ha attuato il processo tanto amato dalla destra italiana di revisionismo storico mostrandoci i partigiani non come liberatori ma come assassini di padri di famiglia iscritti al partito fascista..poverini....
non è importante il fatto che questi padri di famiglia vendessero i vicini di casa ma è importante che siano stati "barbaramente" uccisi da un gruppo di ribelli SENZA ideali quali i partigiani...
evidentemente pa panza era vota caro Pansa......e abbimo trovato un'altro venduto..dopo Fede,Ferrara,Vespa anke Pansa ci fa perdere tempo leggendo nelle librerie la recensione del suo libro o peggio ancora toglie spazio ai buoni vecchi classici...

Anonimo ha detto...

oddio ke ho scritto..c'è un pezzo totalmente incomprensibile...
volevo scrivere
evidentemente la panza del caro pansa era vuota.....