venerdì, ottobre 27, 2006

Il giovane Giovanni Pascoli era un'Anarchico!


Poveri borghesi e benpensanti che hanno sempre visto in Pascoli il poeta della sofferenza e della riflessione e si ritrovano ora a scoprire un inno da lui scritto inneggiante all'Anarchia ed alla ribellione violenta e sanguinaria.La prof.Elisabetta Graziosi,docente all'Alma Mater e studiosa del poeta.ha scoperto un manoscritto del giovane Pascoli di cui si conoscevano solo alcuni versi riportati da B.Croce ed utilizzati per dimostrare che Pascoli era un pericoloso anarco/insurezzionalista(berlusconi direbbe è un comunista,comunista,comunista....)per cui era meglio esimersi dal leggerlo.Cmq dopo un po' di galera fattasi nelle carceri bolognesi di S.Giovanni in Monte,pare,dico pare,che il buon Giovanni si sia rinsavito e che abbia scritto tutte quelle rotture di balle che abbiamo dovuto sorbisci a scuola Di seguito riporto l'inno incriminato:

Soffriamo!Nei giorni che il popolo
langue è insulto il sorriso,la gioia è viltà!
sol rida chi ha posto le mani nel sangue,e il fato
che accenna non teme e non sa':Prometeo
sull'alto del Caucasoaspetta,aspetta un bel
giorno,che presto verrà un giorno del quale
sii l'alba,o vendetta!Un giorno il cui sole
sii tu libertà!Soffriam!Chè il delitto non
regna in eterno!Soffriam!Chè l'errore
durare non può!Già satana giudica nel
pallido inferno il Dio dei tiranni che al buio
il dannò!Soffriam:le catene si spezzano
alfin allor che pugnali,ne piacci foggiar;
fra un mucchio fumante di sparse ruine già
Spartaco è sorto tremendo a pugnar.
Soffriamo o fratelli!La mano sul cuore lo
sguardo nuotante,nell'alba che appar!
Udite?Le squille che suonano l'ore a
stormo tremendo desiano suonar!già
mugghia il trmuoto laggiù nella reggia!
S'accampa nei templi superboil pensier!Un
rosso vessillo nell'aria fiammeggia,e in
mezzo una scritta vi luccica in ner:le dolci
fanciulle che avete stuprato,i bimbi che in
darno vi chiesero il pan,nel giorno dll'ira,nel giorno del fato,i giudici vostri,borghesi,saran.

martedì, ottobre 17, 2006

Caro pansa,nonostante i tuoi libri di comunisti ce ne sono ancora


Siccome non ho voglia di scrivere altro sull'avvoltoio,posto un mio commento lasciato in un sito di DX(non ne faccio il nome,la pubblicità se la faranno da soli).
E' vero sono comunisti,proprio come quelli che hanno hanno dato la vita per liberarci dal cancro nazi/fascista,che
hanno collaborato alla stesura della Costituzione Italiana,che hanno collaborato alla creazione di questa democrazia
che permette anche ai necorfili come pansa di spargere i suoi veleni di revisionista storico,lautamente pagato dal
suo pigmalione berlusconi.Per fortuna c'è ancora chi si incazza,che crede ancora nei valori della resistenza ben
consapevole anche dei suoi errori,ma che non la rinnega.In quanto ai morti del triangolo rosso,del triennio
1945/48,dei 20.000,30.000,40.000 morti,chi più ne ha più ne metta,uccisi dai Comunisti(attenzione a fare buche in
giardino,perchè una tale mole di morti non è facile da nascondere),se proprio vogliamo fare i ragionieri della
morte,mi sembrano pochi se sul piatto della bilancia mettiamo i 60.000.000 di morti causati dalla guerra scatenata
dai nazi/fascisti,un minimo di conseguenze ed anche di vendette sono comprensibili,o no.Venendo poi al contenuto dei
libri,scritti in modo mediocre più con la pancia che con la testa e sensa un minimo di senso e documentazione
storica,mi sembra che abbiano più che altro lo sguardo rivolto a quella fetta di elettorato italiano visceralmente
anticomunista che permette all'autore di vendere alcune centinaia di migliaia di copie.Bravo pansa ai saputo fare
bene i conti della serva,visti i lauti guadagni io penso che anche un minimo di insulti da un piccolo gruppo di
incazzatissimi Comunisti ci stia,o no!

sabato, ottobre 14, 2006

Movimento Comunista Federalista Padano,e non è uno scherzo esiste.


Non ci volevo credere,pensavo fosse uno dei tanti siti presa per i fondelli,quelli dei mattacchioni che si divertono inventando cose assurde,invece mi sa' che non sia una presa per il culo.Dunque si va' da Bakunin,al comunismo,al federalismo padano,il tutto ben shakerato in un tripudio di verde di rosso con falce e martello stilizzati.Per chi si vuole fare due risate,non di più,vi metto l'indirizzo:http://digilander.libero.it/mocofepa/index.htm.Se passate lasciate un commento.

mercoledì, ottobre 11, 2006

Le Jene in difficoltà


Pare,dico pare,che la più grossa difficoltà affrontata dalle Jene sia stata quella di rintracciare una benchè minima traccia di sudore sulla fronte dei deputati

domenica, ottobre 08, 2006

Bologna applausi a Patty Smith boato di fischi per Cofferati


Arrivo fresco fresco dal concerto per l'Unesco tenutosi in Piazza Maggiore a Bologna,una grande Patty Smith con sputo sul palco tra applausi scroscianti,fischi e pochi applausi per il sindaco Cofferati.Bravo Samuele Bersani,un Vito sempre piacevole,Luca Carboni a me piace,Dalla,Morandi,Mingardi,Iacchetti,anche in trio,solita roba.Strano il duo Patty Smith,Andrea Mingardi che hanno eseguito Hey Joe,mah!Stanotte metto una foto di Patty Smith.Le foto non sono un granchè,ma le ho fatte con un 'obbiettivo catadiottrico da 500mm(700mm circa sulla digitale) a 300/400 metri di distanza in luce ambiente.Nei prossimi giorni,tempo permettendo ne metterò altre.